The Punisher Stagione 2 Episodio 11 Riepilogo

The Punisher Stagione 2 Episodio 11 Riepilogo
Il Punitore probabilmente l'ultima stagione su Netflix è arrivata terza e ha iniziato a sfrecciare verso il traguardo con le sirene a tutto volume. Il piano di Russo e Krista per rompere la determinazione di Frank lo ha lasciato sanguinante, picchiato e pronto a morire in un letto d'ospedale. Potrebbe essere deciso al suo destino prescelto, ma i suoi alleati non sono pronti a gettare la spugna. Amy, Dinah e Karen Page si sono impegnati a dimostrare l'innocenza di Frank e ad aiutarlo a scappare. È una sfida sufficiente senza minacce da entrambi i lati della legge che sparano per il tuo cuoio capelluto. Poi di nuovo, quando Frank Castle ha rifiutato una sfida?
costretto a letto
Frank si sforza di comprendere le sue azioni mentre il suo insanguinato mucchio di cadavere viene trasportato all'ospedale Sacred Saints. Mahoney è lì per assicurarsi personalmente che ce la faccia. Nessuno stavolta stavolta lascia la polizia di New York. Non ancora almeno.
Karen Page fa visita a Frank subito dopo il suo ricovero. Lei veglia su di lui finché non si riprende. Le dice di allontanarsi dalla situazione perché nulla può risolverlo. Karen rimane determinata ad aiutare il suo caro amico. Frank si addormenta di nuovo, ma si sveglia di soprassalto dopo aver sognato la morte della sua famiglia. Russo non è l'unico con un incubo che si ripete costantemente. Si rompe mentre spiega che la parte buona di quei ricordi è morta con quelle donne a Valhalla. Frank è il mostro e merita di morire.
Sono raggiunti da Amy, fingendosi un'infermiera, che ha lasciato la roulotte dopo che Curtis ha deciso di non aiutare più Frank. Racconta a Karen della taglia sulle loro teste quando arriva Dinah. Dinah ha dei dubbi sulla colpevolezza di Frank per gli omicidi dopo aver visto la scena del crimine. Fa un accordo con Mahoney per vedere Frank, promettendo di consegnare Russo al NYPD una volta catturato. La riunione è di breve durata poiché Russo chiama Dinah per schernirli. Frank è il suo stesso diavolo ora. Vince Russo.
Cicatrici condivise
Russo riattacca e Krista lo abbraccia. C'è qualcosa che non va in Russo però. Lo psicopatico rimane deluso nonostante il loro piano stia andando a buon fine. Krista voleva solo rendere felice Russo, ma lui vuole sapere come si sente dopo aver causato la morte delle donne. Krista evita la domanda ma Russo teme che un giorno lo incolperà per il dolore e il senso di colpa. Lo rassicura che tutto ciò che vuole è essere felici insieme e che farà di tutto per assicurarsi quel futuro.
Russo non è convinto visto che Krista dovrebbe rinunciare a tutto ciò che ha costruito per stare con lui. Non è troppo tardi per uscirne illesa, ma Krista non andrà da nessuna parte. Si rendono felici a vicenda, ma c'è una cosa che rode Russo. Vuole sapere di KM. Le iniziali sono un esempio di Krista che trattiene i fatti sul suo passato mentre lei sa tutto di lui. Krista rivela che KM era suo padre, un veterinario del Vietnam che ha lottato mentalmente dopo la guerra. Ha causato la caduta di Krista quando l'ha sollevata ed è saltato dalla finestra. Lui è morto, lei è sopravvissuta. Non c'era nessuno a salvarlo allora, quindi non lascerà che Russo soffra allo stesso modo quando potrà aiutarlo. Le cicatrici e i ricordi rimangono sempre, ma la guarigione è possibile, anche per i più malvagi.
Deviare la colpa
Pellegrino scende dalla sua curva mentre il telefono squilla. Risponde alla chiamata per trovare Eliza in linea a casa sua. Pilgrim vuole parlare con Rebecca ma Eliza gli dice che sta riposando. Promette di chiamarlo quando si sveglia, ma non accadrà. Un carro funebre lascia la casa mentre Eliza guarda. Rebecca è morta.
Pilgrim rimane nella sua stanza d'albergo, parte di lui che conosce lo stato di Rebecca senza che gli venga detto. Eliza arriva nella sua stanza per dare la notizia, facendo cadere a terra Pilgrim. Si incolpa di non essere lì, soprattutto dopo aver ceduto ai vizi del passato in città. Eliza lo conforta ricordandogli l'importanza della sua missione, dando la colpa a Frank. Pellegrino non è d'accordo. Frank non gli ha fatto niente ed Eliza sembra piuttosto egoista in questo momento. Il tono di Eliza diventa più tossico, urlando a Pilgrim di finire il lavoro. Eliza se ne va e Pilgrim distrugge la sua camera d'albergo prima di dirigersi verso l'ospedale.
negligenza
Karen chiede un favore per ottenere a Dinah un'udienza con i corpi delle tre donne morte nell'obitorio. I corpi mostrano segni di essere stati giustiziati a distanza ravvicinata, dimostrando che Frank non avrebbe potuto ucciderli. Un poliziotto corrotto cerca di giustiziare Frank nel suo letto d'ospedale mentre sono via. Frank è davvero pronto a morire, dando all'uomo il suo braccio, desiderando volontariamente che lo riempia di veleno. Amy, tuttavia, non è pronta a vederlo partire. Attacca il poliziotto e Dinah arriva per metterlo fuori combattimento mentre lui la soffoca a morte. Karen dice a Frank che è innocente. Frank vuole subito essere sciolto e lasciarsi andare a prendersi cura di Russo una volta per tutte. Karen cerca di fermarlo ma lui non lo sente. Dice a Karen di andarsene dopo che lei lo ha smanettato. Karen fa un ultimo sforzo per convincerlo a lavorare con lei, ma non sta succedendo. Non può raggiungere Frank dove sta andando.
Karen e Amy organizzano distrazioni separate mentre Dinah aiuta Frank travestito a fuggire dall'ospedale attraverso le scale. Mahoney e Pilgrim setacciano l'ospedale alla ricerca di segni di The Punisher. Dinah porta Frank fuori dall'edificio solo per imbattersi in Mahoney, con la pistola sguainata. Veste Dinah, non capendo l'innocenza di Frank, e prende Frank in custodia. Lo ammanetta all'interno di un'ambulanza e si allontana di corsa, lasciando Dinah da sola nel parcheggio. Apparentemente anche Mahoney può fare il 'pazzo'.
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